Sabato 25 marzo 2023 si è tenuto un convegno promosso dalla Conferenza Episcopale calabra, dall’Azione Cattolica e dall’Unione Cattolica Italiana Insegnanti-Dirigenti-Educatori-Formatori,
in collaborazione con l’Associazione Amici dell’Università Cattolica, per riscoprire e approfondire il legame di due donne che nella Calabria degli anni ’20 del Novecento seppero formare e coinvolgere le giovani a favore di un consapevole impegno nell’ambito educativo e sociale.
Il convegno aveva come tema “Lavorate senza posa, ma soprattutto amate amate amate”,
una citazione della beata Armida Barelli, e si è svolto presso il Pontificio Seminario Teologico S.Pio X a Catanzaro. Sono intervenuti: Ernesto Preziosi, storico e vice postulatore della causa di beatificazione, e Amalia De Leo, docente di Psicologia del lavoro e delle organizzazioni in Università Cattolica.
I lavori sono stati introdotti da Giovanni Lanzillotta, delegato dell’Università Cattolica per la Calabria, con i saluti di S.E. mons. Claudio Maniago, arcivescovo metropolita di Catanzaro-Squillace.
Moderatrice Iolanda Tassone, presidente diocesana di Azione Cattolica.
A seguire un dibattito con i partecipanti. Le conclusioni sono state affidate a S.E. mons. Fortunato Morrone, arcivescovo metropolita di Reggio Calabria-Bova e presidente della Conferenza Episcopale calabra.
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Il convegno ha concluso le tappe della mostra itinerante dedicata alla figura della Beata Armida Barelli in Calabria: le esposizioni sono state organizzate in collaborazione con le delegazioni di Azione Cattolica diocesane e parrocchiali, hanno interessato 11 diocesi, 69 parrocchie, numerose scuole medie inferiori e superiori. Per numerosità di eventi dedicati alla beata Armida, la Calabria è seconda in Italia, dietro alla terra di Armida stessa, la Lombardia, ma rappresenta una esperienza unica per aver attraversato la quasi totalità delle diocesi della regione.
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