Tutti ormai sperimentiamo con chiarezza il senso di soffocamento dato dai muri che abbiamo innalzato per proteggere il grande valore della salute. Oltre ai tanti anziani isolati, ai morti in solitudine, l’altra categoria in grande sofferenza è certamente quella dei ragazzi e delle ragazze. Rappresenta un vero segno efficace di speranza l’iniziativa che la Diocesi di Forlì-Bertinoro, tramite il suo servizio di Pastorale Giovanile e grazie alla mediazione dell’Associazione Amici dell’Università Cattolica, propone ai giovani di quarta e quinta superiore: un laboratorio di orientamento post-diploma che quest’anno la Cattolica promuove con modalità online, e che si svolgerà per alcuni ragazzi della Romagna forlivese il prossimo 12 e 19 marzo. Un segno di speranza, perché troppo spesso gli adulti e le loro istituzioni sono schiacciati sulle norme da adottare, su un presente che è già passato. Con quest’iniziativa ricordiamo che il presente custodisce anche il germe di un avvenire migliore; con questa iniziativa apriamo una porta nei muri di questi tempi, una porta aperta sul futuro.