Essere segni tangibili di speranza” Risponde all’invito della bolla pontificia Spes non confundit, con cui Papa Francesco ha indetto il Giubileo del 2025, il ciclo di iniziative, eventi e dibattiti promosso tra febbraio e giugno dall’Università Cattolica del Sacro Cuore per raccontare e approfondire le modalità attraverso le quali la speranza viene quotidianamente alimentata e approfondita negli ambiti di competenza delle 12 Facoltà dei suoi cinque campus: Milano, Brescia, Piacenza, Cremona, Roma.

Iniziativa d’Ateneo sulla Speranza nell’Anno Giubilare – Il contributo della Facoltà di Scienze della formazione

Saluti istituzionali
Mons. Claudio Giuliodori, Presidente della Commissione episcopale per l’educazione cattolica, la scuola e l’università

Introduzione
prof. Domenico Simeone, Preside della Facoltà di Scienze della formazione

Letteratura della speranza
Prof. Pierantonio Frare, Ordinario di Letteratura Italiana

Giovani, speranza nella resistenza
“Perché oltre il male c’è qualcosa di più forte”
Dott.ssa Marta Busani, Ricercatrice di Storia contemporanea

Giovani, speranza e sentimento del futuro.
“Il cemento che tiene insieme una vita”
Prof. Daniele Bruzzone, Ordinario di Pedagogia generale e sociale

La Speranza come virtù relazionale: uno sguardo psicologico
Prof.ssa Antonella Marchetti, Ordinaria di Psicologia dello sviluppo e dell’educazione

La generatività sociale della speranza
Prof.ssa Lucia Boccacin, Ordinaria di Sociologia dei processi culturali e comunicativi

Per una filosofia della speranza. Oltre il dolore e la sofferenza
Prof.ssa Alessandra Gerolin, Associata di Filosofia Morale
Prof. Alessio Musio, Ordinario di Filosofia morale

La locandina.

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